Il MUSEO DELL’ACQUA rappresenta il centro nodale del progetto, ovvero il luogo da cui far partire l’esperienza culturale e la sede principale del MUSEO DIFFUSO, punto di accoglienza, informazione, intrattenimento ed espressione dei contenuti ambientali e culturali dell’intero territorio. L’immobile è allestito con aree espositive multimediali ed esperienziali nelle quali l’acqua e il territorio saranno protagonisti.
Tutti gli allestimenti e gli interventi sono funzionali alla creazione di un ambiente immersivo. In tal modo l’utente ha la sensazione di vivere un’esperienza fortemente coinvolgente e motivante non reperibile altrimenti. Di qui, infatti, partono i percorsi tematici sul territorio, sia pedonali che ciclabili.
Gli spazi espositivi, suddivisi tra il piano terra e il piano primo, ospitano installazioni, pareti interattive e strumenti multimediali progettati per essere facilmente accessibili e intuitivi. Il percorso museale si articola in due piani:
qui si trovano la biglietteria e il book shop. Il percorso ha inizio con una Sala emozionale immersiva dove tramite filmati e video con effetti sonori i visitatori avvolti in una nuvola di fumo saranno trasportati in un mondo d’acqua. Si può ammirare la storia di una goccia d’acqua e il suo percorso ciclico nel territorio di Poggiorsini.
Percorso espositivo: il percorso continua al piano superiore con la “Sala Esperienze” progettata per ospitare postazioni didattiche che esplorano argomenti correlati all’acqua, con un allestimento tecnologicamente avanzato, flessibile e capace di garantire un’esperienza immersiva per visitatori di ogni età. Sul led a sfera con stupefacenti effetti video possono essere ammirate le correnti marine. Una serie di installazioni a Muro, l’esperimento di Stratificazione Termica, la Turbina Idroelettrica Interattiva, l’Esperimento Carsico, la Bilancia per la Percentuale di Acqua nel Corpo e l’Impronta Ecologica di Piante e Animali consentono l’approfondimento di svariati argomenti a tema. Un sistema di tubi trasparenti, attraverso cui scorre l'acqua, dotato di piccole turbine e LUCI A LED, ha lo scopo di approfondire il concetto di “energia idroelettrica”. Uno spaccato carsico, con un rivolo d’acqua che scorre attraverso la sezione, racconta ai visitatori il fenomeno del carsismo tipico del territorio pugliese. L’acqua arricchita di anidride carbonica si insinua nelle numerose fessure delle rocce carbonatiche e le corrode lentamente; allargando sempre più le fessure già esistenti, essa forma varie strutture ipogee come le grotte, abbellite da stalattiti e stalagmiti, ed epigee come inghiottitoi, doline, polje. La visione di video sulle correnti marine e sugli effetti del riscaldamento globale induce alla riflessione sul concetto di sostenibilità ambientale. Alcune installazioni interattive coinvolgono i visitatori, illustrando l'impatto delle attività antropiche su: lo spreco dell’acqua, l’acqua come elemento fondamentale alla vita.
Spazio laboratoriale: uno spazio appositamente allestito con attrezzature e strumentazioni consente ai visitatori di cimentarsi in svariati esperimenti tematici per scoprire le proprietà dell’acqua, gli ecosistemi di acqua dolce e la tensione superficiale, le caratteristiche dell’acqua potabile e l’inquinamento delle acque.